Pubblicato in: Giurisprudenza di legittimità

Bancarotta fraudolenata prefallimentare - Cass., Sez. V, 27 novembre 2018 (ud. 1 ottobre 2018), M.

Corte di cassazione

Comunque si voglia qualificare la sentenza dichiarativa di fallimento, ai fini della sussistenza del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale, non è necessaria l'esistenza di un nesso causale tra i fatti di distrazione ed il successivo fallimento, essendo sufficiente che l'agente abbia cagionato il depauperamento dell'impresa, destinandone le risorse ad impieghi estranei alla sua attività.