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La segnalazione anonima di un reato endoaziendale: ammissibile forma di autotutela del whistleblower?

Stefano Maria Corso

Archivio Penale
© dell'autore 2019
Ricevuto: 03 December 2019 | Accettato: 16 December 2019 | Pubblicato: 18 December 2019


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Riassunto

Il dipendente che ha conoscenza di un reato in ambito lavorativo – al quale viene assicurata, oltre alla riservatezza, la protezione di cui alla legge 30 novembre 2017 n. 179 – può scegliere, di fatto, di segnalare la notitia criminis mediante un anonimo. Ciò pone problemi di compatibilità con il sistema processuale penale vigente, non risolti dagli inputsdi matrice comunitaria (Direttiva UE 2019/1937 del 23 ottobre 2019).


Anonymous whistleblowing of an intra-company crime: is it an admissible instrument of employee’s self-protection?

The employee – who has knowledge of a crime in the workplace and is guaranteed confidentiality and protection by Law no. 179 of 2017 – can choose to report the notitia criminis in anonymity. This highlights the problem of a possible compatibility with the current criminal proceedings, not resolved by the European Directive 2019/1937 of 23 October.


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