Pubblicato in: Giurisprudenza di legittimità

Ne bis in idem/Questione di legittimità costituzionale - Cass., Sez. V, 15 gennaio 2015 (ud. 10 novembre 2014), Chiaron Casoni, con nota di C. Federico

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Sono rilevanti e non manifestamente infondate, in riferimento all'art. 117, co. 1, Cost., in relazione all'art. 4 Prot. 7 CEDU, le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 187-bis, co. 1, TUF nella parte in cui prevede «Salve le sanzioni penali quando il fatto costituisce reato» anziché «Salvo che il fatto costituisca reato» (in via principale), e dell'art. 649 c.p.p. nella parte in cui non prevede l'applicabilità della disciplina del divieto di un secondo giudizio al caso in cui l'imputato sia stato giudicato, con provvedimento irrevocabile, per il medesimo fatto nell'ambito di un procedimento amministrativo per l'applicazione di una sanzione alla quale debba riconoscersi natura penale ai sensi della CEDU e dei relativi Protocolli (in via subordinata).