articolo pubblicato | articolo in abbonamento
Sottoposto a Peer review

Il problematico rapporto tra prova e sussunzione. Un approccio ermeneutico-giuridico

Gaetano Carlizzi

Archivio Penale pp. 57-76
DOI 10.12871/97888674166085 | © Pisa University Press 2016
Pubblicato: 01 May 2016


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati


Riassunto

Le seguenti riflessioni hanno un fine teorico-pratico: imparare a trattare adeguatamente i due giudizi in cui si articola la decisione del giudice. Esse nascono da un’esperienza personale, che forse può essere utile comunicare. Nel corso della mia attività di giudice penale, ho notato che, sebbene la differenza concettuale tra giudizio probatorio e giudizio sussuntivo sia alquanto chiara, grazie alla netta differenza di senso delle quaestiones che essi mirano a risolvere, nondimeno tali giudizi interferiscono variamente tra di loro, in modi non sempre afferrabili. In particolare, in diverse occasioni mi sono trovato disorientato, in quanto ciò che credevo di star facendo o di aver fatto in funzione sussuntiva (in fase di istruzione, di deliberazione o di motivazione) mi sembrava servire, al contempo, a fini probatori, o viceversa. Donde il desiderio di comprendere se queste interferenze siano di vari tipi, quali sono le loro cause, se siano tutte patologiche, se siano in parte evitabili e così via. D’altro canto, nello svolgimento dell’indagine, mi propongo di resistere alle opposte, diffuse tentazioni di far valere visioni astratte dell’attività del giudice o semplici intuizioni professionali: tentazioni parimenti incompatibili con un’aspirazione davvero teorica. Così, il contributo che vorrei offrire costituirà l’esito di un percorso graduale, articolato nei seguenti passaggi. Nel § 1, indicherò i principali fattori di complicazione del rapporto tra prova e sussunzione e cercherò di mostrare il carattere soltanto apparente della problematicità che ne deriva. Nel § 2, sulla scorta di tale analisi preliminare, suddistinguerò in due tipi le principali tesi formulate sul nostro rapporto, tesi sovrappositive e tesi discretive. Nel § 3, col corredo di vari esempi tratti dal processo penale, proverò a sviluppare una delle tesi discretive, quella dell’Ermeneutica Giuridica Continentale, che tratta prova e sussunzione come attività di giudizio e si interessa al loro svolgimento naturale. Nel § 4, infine, ricapitolerò in forma poco più che stenografica i risultati dell’intera indagine.


Sommario

Programma dell’indagine. - 1. Cause della problematicità del rapporto tra prova e sussunzione. - 2. Classificazione e critica delle principali tesi sul rapporto tra prova e sussunzione. - 3. Una teoria ermeneutico-giuridica del rapporto tra prova e sussunzione. - 4. Quattro tesi a mo’ di riepilogo.

Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati