articolo pubblicato | open access
Sottoposto a Peer review

Inammissibilità: la Cassazione muta natura, ora Corte auto-regolatrice che dissimula la denegata giustizia “purgando” i ricorsi

Carlo Morselli

Archivio Penale
© dell'autore 2021
Ricevuto: 16 June 2021 | Accettato: 25 June 2021 | Pubblicato: 28 June 2021


L’intero articolo è disponibile


Riassunto

Le due Corti, delle leggi e di legittimità, nel comune circuito della nomofilachia “rileggono” il sistema, prima respingendo l’accusatorio faticosamente nato dal grembo della grande riforma del 1988 e poi ab extrinseco le istanze dei ricorrenti, dichiarate inammissibili senza vagliarne i motivi, sine glossa dunque. In entrambi i casi, siamo di fronte ad una specie di spoils system, praticato nel sommerso del diritto applicato che attesta la sua egemonia su quello codificato. Si è accesa una luce con una importante decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo, nel 2020, ma dopo la Cassazione ha proseguito lungo la sua strada “maestra” dell’inammissibilità sanzionatoria, che penalizza gli avvocati in posizione di soggezione e li “squalifica” professionalmente (l’inammissibilità è l’equivalente di una drastica e umiliante bocciatura, una deminutio). Residua l’interrogativo se tale nebulosa categoria, riguardata dalla Cassazione con una lente di ingrandimento e quindi senza confini specifici, non occulti, per l’imputato, un rito in absentia, e per l’avvocato penalista se non sia arrivato il momento del suo riscatto, ritrovando la naturale vocazione nel solco tracciato da Francesco Carnelutti, scrivendo da avvocato del “bel combattimento in difesa della pubblica onesta “ (Controvento). Urge un segnale alla sede di Piazza Cavour (stop and go), che pure tenterà di reagire: un nuovo sbarramento normativo il quale, con una previsione espressa e calibrata, neghi cittadinanza all’autonomia della Corte Suprema (o Corte auto-regolatrice in posizione di autodichia, prima solo regolatrice in costanza dell’art. 65 ord. giud.) che dichiari inammissibile il ricorso per motivi formali (nel solco della scelta di Corte EDU 2020, cristallizzata quale paradigma o modello). La novella toglierebbe terreno, ad esempio, all’equivoca figura (“privativa”)  della c.d. autosufficienza del ricorso che, lavorando in camera di consiglio al pari di una norma, lo emargina ed “ espelle “ addossando onere additivi al difensore del ricorrente, questi pesantemente condannato alle spese


Inadmissibility: the Cassation changes nature, now a self-regulating Court that conceals denied justice by "purging" the appeals


The two Courts, of laws and legitimacy, in the common circuit of nomofilachia "re-read" the system, first rejecting the accusatory painstakingly born from the womb of the great reform of 1988 and then ab extrinseco the applicants' requests, declared inadmissible without examining the reasons , therefore, sine glossa. In both cases, we are faced with a kind of spoils system, practiced in the submerged of the applied law that attests its hegemony over the codified one. A light came on with an important decision of the European Court of Human Rights, in 2020, but after the Supreme Court it continued along its "main road" of sanctioning inadmissibility, which penalizes lawyers in a position of subjection and " disqualification "professionally (inadmissibility is the equivalent of a drastic and humiliating rejection, a deminutio). The question remains whether this nebulous category, considered by the Supreme Court with a magnifying glass and therefore without specific boundaries, is not hidden, for the accused, a rite in absentia, and for the criminal lawyer if the time has not come for his redemption, rediscovering the natural vocation in the furrow traced by Francesco Carnelutti, writing as a lawyer about the "beautiful fight in defense of public honesty" (Controvento). An urgent signal to the Piazza Cavour headquarters (stop and go), which will also try to react: a new regulatory barrier which, with an expressed and calibrated provision, denies citizenship to the autonomy of the Supreme Court (or self-regulating court in position of self-declaration, first only regulator in accordance with art.65 ord. Giud.) that declares the appeal inadmissible for formal reasons (in the wake of the choice of ECtHR 2020, crystallized as a paradigm or model). The novel would take away ground, for example, from the ambiguous figure ("patent") of the so-called self-sufficiency of the appeal which, working in the council chamber as a rule, marginalizes it and "expels" by placing additional burdens on the applicant's defense counsel, the latter heavily condemned to pay the costs

 


Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L’intero articolo è disponibile