Una crisi annunciata. Lettera a un giovane avvocato sul processo penale
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Ricevuto: 24 September 2019
| Accettato: 25 September 2019
| Pubblicato: 26 September 2019
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Riassunto
L'articolo affronta le ragioni della crisi del "nuovo" processo penale immaginando di scrivere una lettera a un giovane avvocato che si appresta ad affrontare la professione. Si spiega come la riforma non avrebbe potuto funzionare se non all'interno di un più generale intervento sulla Costituzione e sui rapporti tra giudici e Pubblici ministeri. Si evidenzia altresì come alcuni germi per la dissoluzione dell'adversarial systemfossero già presenti nello stesso Codice. Non si rinuncia, però, all'idea di un processo accusatorio, basato sulla dialettica tra le parti: si indicano, piuttosto, le riforme perché questo tipo di processo possa trovare attuazione anche nel nostro Paese.
An announced crisis. Letter to a juvenile lawyer on the criminal trial.
The article discusses the causes of the crisis of the “new” criminal proceeding, imagining about writing a letter to a young lawyer who is preparing to practice the legal profession. It is explained as the reform could not had function except under a more general constitutional reform, also on the relationship between judges and prosecutors. Moreover, it is highlighted as some indicators for the adversarial system dissolution were already contained in the Code itself. However, it does not give up the idea of an adversarial process, based on the dialectic between the parties: instead, it is indicated the reforms so that this type of process will be implemented also in our country.
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