Art. 8 C.E.D.U. e obblighi positivi in tema di violenza domestica
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Ricevuto: 14 February 2023
| Accettato: 24 February 2023
| Pubblicato: 28 February 2023
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Riassunto
Il saggio analizza la recente sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo I.M. e altri c. Italia che ha condannato il nostro Paese per violazione degli obblighi positivi come derivanti dall’art. 8 C.e.d.u., soffermandosi sugli orientamenti maggiormente significativi resi dalla Corte di Strasburgo in tale ambito soprattutto per quanto concerne i casi di violenza di genere, anche ai danni dei figli minori. Nello scritto sono altresì affrontate le problematiche concernenti la decadenza dalla responsabilità genitoriale in casi di violenza domestica ove la madre viene considerata un genitore “non collaborativo” qualora si opponga alle visite dei figli con il padre violento.
Art. 8 C.E.D.U. and positive obligations in domestic violence.
The present paper analyses the ruling I.M. and others v. Italy, focusing on the most significant guidelines issued by the Strasbourg Court on the positive obligations deriving from art. 8 C.e.d.u. in cases of gender-based violence, as well as on the detriment of minor children. The paper also addresses issues concerning the loss of parental responsibility in cases of domestic violence where the mother is considered an “uncooperative” parent if she opposes the children’s visits with the violent father.
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