Brevi note in tema di rinvio pregiudiziale ex art. 24 bis c.p.p.
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© dell'autore 2024
Ricevuto: 02 February 2024
| Accettato: 12 February 2024
| Pubblicato: 14 February 2024
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Riassunto
L'autore, muovendo da una valutazione decisamente positiva del nuovo istituto del rinvio pregiudiziale innanzi alla Corte di cassazione di cui all'art. 24 bis c.p.p., suggerisce di dare una lettura della nuova disposizione in termini tali da consentire un maggior accesso ai giudici di legittimità ogni qualvolta vi sia un dubbio circa la individuazione della competenza territoriale. In tale ottica, oltre a ritenere che il giudicante debba sollecitare l'intervento della Suprema Corte quando ritenga che il profilo della ratione loci presenti profili di dubbio, si sostiene che la difesa non debbano essere pregiudicate nel caso in cui l'ordinanza di rimessione del giudice a quo alla Corte di cassazione, consentendo così alle stesse di rimediare alle lacune presenti in detta ordinanza.
Short notes on the subject of preliminary ruling ex art. 24 bis c.p.p.
The author, starting from a decidedly positive evaluation of the new institution of preliminary ruling before the Court of Cassation pursuant to art. 24 bis of the Code of Criminal Procedure, suggests reading the new provision in such terms as to allow greater access to the judges of legitimacy whenever there is a doubt regarding the identification of territorial jurisdiction. From this perspective, in addition to believing that the judge must request the intervention of the Supreme Court when he believes that the profile of the ratione loci presents aspects of doubt, it is argued that the defense must not be prejudiced in the event that the order of referral of the judge a quo to the Court of Cassation, thus allowing them to remedy the gaps present in the said order
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