Decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221- Proroga dello stato d'emergenza (G.U. 25.12.2021)

Il decreto - legge in titolo, ancora in corso di conversione in legge, reca un'ulteriore proroga dello stato di emergenza nazionale, nonché altre misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.
In particolare si prevede la proroga sino al 31 marzo 2022:
– della disciplina che consente di concedere al condannato ammesso al regime di semilibertà licenze di durata superiore nel complesso ai 45 giorni l'anno (previsti dall’art. 52 OP), salvo che il magistrato di sorveglianza ravvisi gravi motivi ostativi alla concessione della misura;
- della disciplina che consente di concedere ai condannati permessi premio, anche in deroga ai limiti temporali previsti dalla disciplina vigente (art. 30-ter OP). La previsione resta inapplicabile ai soggetti condannati per una serie di gravi delitti;
- della disciplina che consente di eseguire la pena detentiva non superiore a 18 mesi, anche se parte residua di maggior pena, presso il domicilio, in deroga alla legge n. 199 del 2010, salve eccezioni per alcune categorie di reati o di condannati. L'esecuzione domiciliare si accompagna all'applicazione di procedure di controllo mediante i cosiddetti braccialetti elettronici;
- delle norme transitorie in materia di certificati verdi COVID-19 negli uffici giudiziari, che vietano ai magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, nonché ai componenti delle commissioni tributarie l'accesso agli uffici giudiziari di svolgimento della loro attività lavorativa senza il green pass e la sua esibizione, ove richiesta.