Fatti e norme nella ricostruzione probatoria. Tra saperi specialistici e abduzione
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Ricevuto: 28 March 2022
| Accettato: 08 April 2022
| Pubblicato: 11 April 2022
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Riassunto
La tesi dell’articolo è l’idea che la discrezionalità giudiziale giochi un ruolo interstiziale. Le componenti logiche, infatti, prevarrebbero su fattori di altro tipo, soprattutto sui fattori psicologici e su quella combinazione di fattori logici e fattori psicologici, tra cui andrebbe ascritta l’abduzione. Più in particolare, qui si sostiene l’idea che l’abduzione sarebbe fortemente condizionata dalla logica dell’ottimizzazione normativa dei princìpi giuridici. Infine, allo scopo di evitare che l’abduzione vada in contrasto con le esigenze garantistiche del sistema, si sosterrà, in primo luogo, la riduzione della filosofia della prova a dogmatica del diritto processuale e, in secondo luogo, la necessità di inserire la filosofia della prova all’interno di una più ampia teoria dell’argomentazione giuridica.
Facts and norms in the probatory reconstruction. Between specialized knowledge and abduction
This paper aims to prove that judicial discretion plays an interstitial role. Logical elements, in fact, prevail over another type’s factors, especially over psychological factors and over a combination of logical and psychological factors, under which it should be recorded the abduction. In particular, it is sustained here the idea that the abductive reasoning would to be conditioned from the logic of normative optimitation of legal principles. Al last, to avoid that abduction clashes with requirements to defend the rights, it will be sustained, in the first place, the reduction of philosophy of proof to dogmatic of procedural law and secondly the necessity to insert the philosophy of proof into a broad legal argumentation.
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