I profili processuali dei recenti provvedimenti di depenalizzazione
Archivio Penale
pp. 845-863
DOI 10.12871/978886741769813
| © Pisa University Press 2016
Pubblicato: 20 December 2016
L'intero articolo è disponibile per gli abbonati
Riassunto
Lo scritto è la rielaborazione di una relazione a seguito di un incontro in tema di “diritto penale che cambia”, l’approfondimento è incentrato sulle innovazioni apportate dall’attuazione delle delega ex art. 2, l. 28 aprile 2014, n. 67. Primo punto di interesse è l’individuazione del rapporto tra tradizione e profili di innovazione in tema di depenalizzazione. Si procede, poi, con l’individuazione dei nuovi illeciti civili, definiti, “punitivi”, interrogativo a tal proposito sollevato e se questi siano effettivamente idonei ad alleggerire il carico processuale, e se allo stesso modo soddisfino la garanzia risarcitoria. Si conclude in maniera problematica indicando che ancora grossi problemi sorgono in virtù dell’applicazione della disciplina transitoria.
Sommario
1. La depenalizzazione del 2016 fra tradizione e modalità innovative. - 2. I nuovi illeciti civili “punitivi”: a) de(azione processuale vs. e)ettività della tutela risarcitoria? - 3. b) La perdurante natura “penale” agli e)etti convenzionali e i problemi di adattamento delle regole processuali civili. - 4. La disciplina transitoria e le relative incongruenze.Percorso di valutazione
Peer reviewed. Certificazione della qualità