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Il diritto del detenuto al mantenimento delle relazioni affettive

Danila Certosino

Archivio Penale
© dell'autore 2021
Ricevuto: 08 July 2021 | Accettato: 23 July 2021 | Pubblicato: 28 July 2021


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Riassunto

Al detenuto, quale essere umano, spettano gli stessi diritti delle persone libere, ovviamente nella misura in cui l’esercizio di essi non si riveli incompatibile con le esigenze della vita carceraria. Fondamentale è la cura delle relazioni affettive, che il soggetto in vinculis ha il diritto di coltivare, assumendo rilievo peculiare nell’ambito del trattamento rieducativo. Sebbene la possibilità di comunicare con il mondo esterno si traduca in un diritto fondamentale del detenuto, sono, tuttavia, necessari specifici provvedimenti autorizzativi, volti a disciplinare le modalità in cui le varie forme di “contatto” possono concretamente realizzarsi nel rispetto dei limiti connessi alla situazione di privazione della libertà.


The right of the prisoner to maintenance of emotional relationship


The prisoner, as a human being, has the same rights as free persons, obviously inso far as the exercise of them does not prove incompatible with the requirements of prison life.

Fundamental is the care of affective relationships, which the subject in vinculis has the right to cultivate, assuming peculiar importance in the context of re-education treatment.

Although the possibility of communicating with the outside world translates into a fundamental right of the prisoner, specific authorization measures are necessary, aimed at regulating the ways in which the various forms of “contact” can actually take place within the limits related to the situation of deprivation of liberty.


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