In ricordo di Giovanni Conso
Archivio Penale
pp. 371-372
DOI 10.12871/97888674157791
| © Pisa University Press 2016
Pubblicato: 30 August 2015
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Riassunto
A 93 anni, in una estate calda, ci ha lasciati Giovanni Conso. Non soltanto un professore di rango, ma un vero Maestro (meglio: il mio Maestro) come non se ne vedono più da troppo tempo. Asciutto, essenziale nel pensiero, preciso fino alla pignoleria, mi ha insegnato rigore e coerenza, cioè l’opposto dell’atteggiamento oggi più diffuso. Se sono l’incoerenza ed il pressappochismo a caratterizzare, purtroppo, la nostra epoca, la dottrina più sensibile formatasi alla Scuola del Maestro ha l’obbligo di farsi carico di una opera di sensibilizzazione volta finalmente ad arginare il riproporsi all’infinito di una produzione normativa frutto di una mentalità chiusa.
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