L'innovativa tecnica probatoria della Volabolomica avrebbe potuto cambiare l'esito della sentenza sul cosiddetto “omicidio della pittrice”?
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Ricevuto: 09 May 2025
| Accettato: 16 May 2025
| Pubblicato: 20 May 2025
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Riassunto
Nella scienza forense, i progressi nell'identificazione delle tracce rappresentano un aspetto cruciale. Un recente sviluppo nella ricerca Volabolomica evidenzia la possibilità di utilizzare i Composti Organici Volatili (VOCs) come prove. In questo studio, abbiamo applicato la ricerca sperimentale sui VOCs alle indagini forensi, adattando il metodo a un caso reale di omicidio. Le registrazioni dei dati volabolomici sono state effettuate utilizzando un naso elettronico (e-nose), un sensore per gas. Abbiamo testato, in condizioni che simulano quelle reali dell’omicidio, l’emissione di VOCs da sacchetti di plastica di marche diverse, la loro permeabilità ai gas della decomposizione cadaverica, cioè il Volaboloma mortis. Tutti i tipi di sacchetti di plastica utilizzati rilasciano VOCs, con lievi differenze a seconda del materiale e del metodo di lavorazione. Inoltre, tutti i sacchetti consentono la permeazione dei VOCs, in modo coerente, con un tasso di permeazione più elevato tra le 48 e le 72 ore. Questi risultati sottolineano l'importanza dello studio delle tracce volabolomiche, potenzialmente rappresentano una svolta nell'analisi della scena del crimine, arricchendola con un nuovo insieme di prove oggettive misurabili.
Volabolomics' innovative evidence technique could have changed the outcome of the ‘painter murder’ sentence?
In the context of forensic science, advances in trace identification are a crucial aspect. A recent advance in the investigation of volatile compounds highlights the possibility of using VOCs as evidence. In this paper, we applied experimental research on Volaboloma mortis to forensic investigations, applying the method to a real murder case. Volabolomic data recordings were made using an e-nose sensor. We tested, under conditions mimicking the true circumstances of a murder, the emission of VOCs from plastic bags and their permeability to the gases of cadaveric decay. All types of plastic bags used release VOCs, with slight differences depending on the material and processing method. In addition, all bags allow permeation to VOCs, in a consistent manner, enabling a higher permeation rate between 48 and 72 hours. These results highlight the importance of studying volabolomic traces, which could enable a breakthrough in crime scene analysis by enriching it with a new set of measurable evidence.
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