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La comunicabilità delle circostanze al correo: una lettura costituzionalmente imposta dell’art. 118 c.p.

Lavinia Messori

Archivio Penale
© dell'autore 2021
Ricevuto: 04 November 2021 | Accettato: 15 November 2021 | Pubblicato: 17 November 2021


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Riassunto

Il contributo prende le mosse dalla decisione delle Sezioni Unite penali sulla “comunicabilità” al correo della circostanza aggravante dell’agevolazione mafiosa, decisione che pare aver sdoganato la categoria delle “circostanze soggettive esteriorizzabili”. Il percorso argomentativo seguito dalla Corte viene qui criticato per i profili di incostituzionalità da cui è afflitto, per lo stravolgimento del significato letterale dell’art. 118 c.p. che esso propugna, nonché per le conseguenze assurde a cui potrà condurre, in futuro, se applicato pedissequamente alle circostanze strettamente personali. Si vuole in questa sede far luce sul fondamento costituzionale dell’art. 118 c.p. e sulla necessità di interpretare lo stesso quale espressione del principio della responsabilità per fatto proprio, ancor prima che colpevole, ex art. 27, co. 1 Cost., nel delicato ambito della responsabilità concorsuale.


The communicability of the circumstances al correo: a constitutionally imposed reading of art. 118 c.p.


The contribution takes its starting point from the decision of the United Criminal Sections on the “communicability” to the co-author of the aggravating circumstance of mafia facilitation, a decision which seems to legitimise the category of the “subjective exteriorized circumstances”. The argumentative path followed by the Court is here criticised for the distortion of the literal meaning of Article 118 of the Criminal Code and for the absurd consequences to which it could lead, in the future, if applied slavishly to strictly personal circumstances. The aim is to shed light on the constitutional basis of Article 118 of the Criminal Code and on the need to interpret it as an expression of the principle of responsibility for one’s own deed, even before one’s own guilt, pursuant to Article 27, paragraph 1 of the Italian Constitution, in the delicate area of joint responsibility.


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