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La divergenza tra dispositivo e motivazione della sentenza di cassazione: quale strumento per emendare l’errore?

Teresa Alesci

Archivio Penale pp. 266-277
DOI 10.12871/978886741544117 | © Pisa University Press 2016
Pubblicato: 20 April 2015


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Riassunto

L’Autrice analizza la decisone della Suprema Corte di cassazione in merito all’individuazione dello strumento idoneo ad emendare l’errore, qualora vi fosse una divergenza tra dispositivo e motivazione della sentenza di cassazione. Ne evidenzia i passaggi logici e l’evoluzione del ragionamento effettuato dalla Corte, giungendo a commentare la decisione ultima, ovvero l’impossibilità di attivare gli strumenti previsti dagli artt. 130 e 625-bis c.p.p., in ipotesi di correzione di sentenza di annullamento con rinvio per errore materiale consistente in una asimmetria tra dispositivo e motivazione, in quanto la discrasia deve essere superata attraverso una valutazione contestuale del dispositivo, alla luce del contenuto giustificativo della motivazione.


Sommario

1. Il caso. - 2. L’incerto rapporto tra dispositivo e motivazione. - 3. Il procedimento di correzione dell’errore materiale ex art. 130 c.p.p. - 4. …e il ricorso straordinario per la correzione dell’errore materiale o di fatto.

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