articolo pubblicato | open access
Sottoposto a Peer review

La trappola dei “fattori compensativi” nel calcolo della superficie minima di detenzione: nota ad una recente sentenza delle Sezioni unite

Marco Bastianello

Archivio Penale
© dell'autore 2021
Ricevuto: 07 April 2021 | Accettato: 23 April 2021 | Pubblicato: 29 April 2021


L’intero articolo è disponibile


Riassunto

Con una recente sentenza le Sezioni unite si pronunciano sull’annosa questione del calcolo della superficie minima detentiva. È un tema che ha creato diversi contrasti nella giurisprudenza nazionale ed europea; ciononostante, la conclusione formulata dalla Suprema Corte non convince; invocando la

presenza di cd. “fattori compensativi”, il Collegio riunito finisce per giustificare violazioni dei referenti convenzionali posti a tutela dei diritti del detenuto.


The trap of “compensatory factors” in calculating the minimum detention area: note from a recent ruling by the Supreme Court in Joint Session


With a recent sentence The Supreme Court in Joint Session ruled on the age-old question of calculating the minimum detention area. It is a subject that has created several conflicts in national and european jurisprudence. Nonetheless, the conclusion formulated by the Supreme Court does not seem convincing, invoking the so-called “compensatory factors”: The Court ends up to justifying rights violations.


Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L’intero articolo è disponibile