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La tutela della riservatezza dell’identità del whistleblower nel processo penale in Italia e Slovenia

Emanuela Andreis, Miha Šepec, Jan Stajnko

Archivio Penale
© dell'autore 2021
Ricevuto: 31 March 2021 | Accettato: 15 April 2021 | Pubblicato: 19 April 2021


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Riassunto

Il contributo analizza in chiave comparatistica i risvolti applicativi del whistleblowing nel procedimento penale in Italia e in Slovenia, tenendo in considerazione anche la Direttiva europea di recente adozione. Oggetto dell’indagine è la tutela della riservatezza dell’identità del whistleblower nel momento in cui tale soggetto sia coinvolto in un procedimento penale. Va tenuta distinta l’ipotesi in cui la notizia di reato trovi origine nella segnalazione del whistleblower e dunque tale soggetto sia chiamato ad assumere la veste di testimone, da quella in cui sia coinvolto in qualità di indagato o imputato, ad esempio per i reati di calunnia o diffamazione, o per aver rivelato notizie coperte dall’obbligo di segreto o, ancora, per aver violato disposizioni di legge per raccogliere informazioni, indizi o prove di illeciti. Oggetto di esame è inoltre il caso in cui il whistleblower sia coinvolto in un procedimento penale per così dire in via indiretta, qualora un giornalista a cui abbia rivolto la sua segnalazione riveli la sua fonte.


The protection of the confidentiality of the whistleblower’s identity in criminal proceedings in Italy and Slovenia


This contribution analyzes, from a comparative perspective, the implications of whistleblowing in criminal proceedings in Italy and Slovenia, also taking into account the recently adopted European Whistleblower Directive. The essay focuses on confidentiality protection of the identity of the whistleblower involved in a criminal proceeding. It separately tackles the role of the whistleblower as a witness and his role as a suspect or accused person, for example for criminal offences of slander or defamation; for having revealed information covered by the obligation of secrecy; or for having violated legal provisions on collection of information, clues or evidence of wrongdoings. Finally, the case is examined in which a journalist to whom a whistleblower has revealed his report and identity is forced to reveal his source in a criminal proceeding.


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