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L’accoglimento del concetto di “genere” come rischio di una tutela penale a binario differenziato. Art. 612-ter c.p. e tutela della riservatezza

Giuseppe Maria Palmieri

Archivio Penale
© dell'autore 2022
Ricevuto: 21 July 2022 | Accettato: 29 July 2022 | Pubblicato: 02 August 2022


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Riassunto

Il reato di “diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti”, di cui all’art. 612 ter c.p., presenta le tradizionali criticità connesse con la legislazione simbolica, che sovente caratterizza gli interventi del legislatore in materia di violenza di genere.

Dopo un breve excursus comparatistico e la definizione delle problematiche presentate dalla disciplina vigente, il lavoro si pone l’obiettivo di proporre una legittima oggettività giuridica di riferimento. Questa viene individuata nella riservatezza, da tutelare alla luce dei principi fondamentali, tra i quali, in primis, uguaglianza/ragionevolezza/proporzione e determinatezza, sì da garantire un maggior grado di garanzia ed effettività.


Embracing the concept of "gender" as a risk of a binary criminal protection. The Art. 612-ter of the Italian Criminal Code and privacy protection 


The crime of “unlawful dissemination of sexually explicit images or videos” under Article 612 ter of the Italian Criminal Code, shows some of the traditional critical issues frequently linked to the symbolic legislation that often characterizes the lawmakers' measures on gender-based violence. 

After a short comparative excursus and the definition of the issues raised by the current regime, the work seeks at suggesting a legitimate legal objectivity of reference. The latter is pinpointed as privacy, which has to be protected in the light of fundamental constitutional principles, including, first and foremost, equality/reasonableness/proportionality and legal certainty, so that a greater degree of guarantee and effectiveness can be ensured.

 


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