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Le emozioni del giudice (penale)

Andreana Esposito

Archivio Penale
© dell'autore 2021
Ricevuto: 11 November 2021 | Accettato: 19 November 2021 | Pubblicato: 23 November 2021


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Riassunto

Le emozioni hanno un valore importante in tutte le relazioni sociali, inevitabilmente anche il diritto né è coinvolto. In particolare, sono le decision giudiziarie, poggiate sul necessario passaggio dall’empirico al normativo, a essere inevitabilmente segnate dalle emozioni. È l’incontro con il particolare a sollecitare reazioni emotive. Mescolare giudizi e fatti ha indubbie ripercussioni sulle decisioni. È Porfirij Petrovich che ci ricorda come, anche in assenza di prove, il giudice si convinca della colpevolezza «che confessiate o no – dice a Raskolnicov - in questo momento per me è lo stesso. Dentro di me sono convinto anche senza che confessiate». E poi continua, «e inoltre, per il momento, non ho nessuna prova contro di voi». Non ha nessuna prova, eppure è giunto alla conclusione della sua colpevolezza. Se il dato emotivo è ineliminabile, è, tuttavia necessario, attivare meccanismi di governo e controllo nella fase della motivazione della decisione, che non dovrà presentare vizi o contraddizioni. Il giudice è ovvio non può motivare come gli pare. La motivazione consiste nella giustificazione razionale di un giudizio razionale.  Il fatto e il diritto devono pertanto fondersi nella struttura logica della decisione che dovrà poi emergere, nella motivazione.

La sentenza è allora una sintesi che comprende tutto: ragionamento, sentimento, sensazioni.


The judge’s mood


Emotions have a crucial role in all social relations:  even the law is involved. Judicial decisions created from the intersection between fact and law, are inevitably marked by emotions. Mixing judgments with facts undoubtedly has repercussions on decisions. Porfirij Petrovich reminds us how, even in the absence of evidence, the judge may convince himself of the guilt “whether you confess or not - he says to Raskolnicov - at this time I feel the same way. Inside me, I am convinced even without your confession”. Whether the felt datum is undeniable, it is, however, necessary to activate governance and control mechanisms in the phase of the motivation of the decision: the reasoning in the judgement should be without error or contradictions. 

 


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