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Le nuove modalità di controllo sull’esercizio dell’azione penale

Fabrizia Paglionico

Archivio Penale
© dell'autore 2023
Ricevuto: 11 July 2023 | Accettato: 20 July 2023 | Pubblicato: 25 July 2023


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Riassunto

Lo spirito deflattivo della riforma “Cartabia” ha condotto ad uno stravolgimento della regola di giudizio per l’archiviazione e per la sentenza di non luogo a procedere. Il nuovo canone decisorio è destinato a ripercuotersi radicalmente sulle modalità di controllo sull’esercizio dell’azione penale, andando a toccare le fondamenta del sistema accusatorio. Ante riforma, il principio di completezza delle indagini, così come sviluppatosi nella giurisprudenza costituzionale, avrebbe già ostacolato forme di esercizio “apparente” dell’azione penale mediante un’applicazione rigorosa del criterio dell’idoneità degli elementi a sostenere l’accusa in giudizio. Il nuovo modo di intendere il principio di completezza, in un giudizio allo stato degli atti secondo l’oltre ogni ragionevole dubbio, svela la finalità di esaurire le attività processuali prima del passaggio al dibattimento e di spingere l’imputato ad optare per un rito alternativo. 

Le aporie sistematiche pongono l’interprete ad un bivio: applicare rigorosamente le nuove norme, in potenziale contrasto con i principi costituzionali (artt. 111 e 112 Cost.), o neutralizzarne (nuovamente) la portata innovativa.


The new forms of control over the exercise of criminal prosecution


The reform “Cartabia”’s deflationary aim has led to an upheaval of the rule of judgement for dismissal and for the judgment of nonsuit. The new decisional canon is bound to radically affect the way the prosecution is controlled, touching the foundations of the accusatory system. Before the reform, the principle of completeness of investigation, as developed in constitutional jurisprudence, would have already hindered forms of "apparent" prosecution through a strict application of the criteria of the suitability of the elements to support the prosecution at trial. The new way of understanding the principle of completeness, in a state-of-the-fact trial according to the beyond a reasonable doubt, reveals the purpose of exhausting trial activities before the transition to trial and pushing the defendant to opt for an alternative procedure. 

Systematic aporias place the interpreter at a crossroads: to strictly apply the new rules, in potential conflict with constitutional principles (Articles 111 and 112 Const.), or to neutralize (again) their innovative scope.


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