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Le videoriprese investigative tra gli incerti confini giurispruden-ziali e le crescenti esigenze di tutela della privacy

Mariagisa Landolfi

Archivio Penale
© dell'autore 2022
Ricevuto: 21 February 2022 | Accettato: 04 March 2022 | Pubblicato: 11 March 2022


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Riassunto

Con la pronuncia in commento, la Corte di cassazione afferma che le registrazioni visive dell’ingresso e del piazzale di un’azienda, eseguite dalla polizia giudiziaria senza l’autorizzazione del G.i.p., sono legittime e, pertanto, utilizzabili, non rientrando tali luoghi nella nozione di domicilio. Il contributo ricostruisce l’attuale disciplina delle videoriprese investigative e prova ad analizzarne le criticità in relazione ai diritti di privacy. 


Investigative videorecording between the uncertain criteria developed by case-law and the growing need to protect privacy.


In the present judgment, the Court of cassation states that the visual recordings of the entrance and the outside service area of a company, made by the police without the judge’s authorisation, are legitimate and, therefore, usable, since such places cannot be considered as domicile. The paper reconstructs the procedural rules regarding investigative videorecording, and it analyzes the critical aspects impacting on privacy rights.


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