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L’inutilizzabilità e il male captum bene retentum: vecchie superstizioni e nuove consapevolezze

Filippo Raffaele Dinacci

Archivio Penale
© dell'autore 2023
Ricevuto: 27 April 2023 | Accettato: 03 May 2023 | Pubblicato: 05 May 2023


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Riassunto

Il tema dell'invalidità derivata del vizio probatorio non può essere affrontato adagiandosi su orienta-menti sedimentati. Occorre prendere consapevolezza che con l'art.191 c.p.p. si è fornito un indice ermeneutico del tutto incompatibile con il male captum bene retentum. Il rilievo deriva dalla semplice constatazione che dall'inutilizzabilità, quale vizio funzionale, deriva un divieto d'uso con conseguente impossibilità di ricavare dall'atto viziato momenti conoscitivi.


Non-usability and male captum bene retentum: old superstitions and new awareness


The topic of the derivative invalidity of the evidentiary vice cannot be tackled by resting on sedimented guidelines. It is necessary to be aware that Article 191 of the Code of Criminal Procedure has provided a hermeneutic index that is completely incompatible with the male captum bene retentum. The remark derives from the simple observation that from the non-usability, as a functional defect, derives a prohi-bition of use with the consequent impossibility of deriving cognitive moments from the vitiated act.


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