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Nuove suggestioni dalla Corte di cassazione in tema di sequestro preventivo contra societatem

Filippo Marchetti

Archivio Penale
© dell'autore 2024
Ricevuto: 03 June 2024 | Accettato: 13 June 2024 | Pubblicato: 17 June 2024


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Riassunto

L’Autore focalizza l’attenzione su di una recente sentenza della Corte di cassazione, che ha ritenuto necessaria la motivazione del periculum in mora per l’adozione del sequestro preventivo dei beni ex art. 53 d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, sulla scia dei princìpi stabiliti dalle Sezioni Unite nel caso “Ellade”.

Condividendo, in linea di massima, la soluzione della Corte, il commento si interroga sulle ripercussioni sistematiche della pronuncia sulla disciplina delle condizioni di applicabilità del sequestro preventivo finalizzato alla confisca nel processo contro le persone giuridiche.


New suggestions from the Italian Court of Cassation concerning preventive seizure of assets contra societatem


The Author focuses on a recent ruling issued by the Court of Cassation, which deemed it necessary to justify the periculum in mora for the adoption of the preventive seizure of assets ex art. 53 legislative decree 8 June 2001, n. 231, in the wake of the principles established by the Joint Chambers in the "Ellade" case. Embracing, for the most part, the solution of the Court, the comment questions the systematic repercussions of the ruling on the regulation of the conditions for the applicability of preventive seizure for confiscation purposes in proceedings against legal persons.


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