articolo pubblicato | articolo in abbonamento
Sottoposto a Peer review

Oltre i confini dell’elusione fiscale: considerazioni sul caso Mediaset

Maurizio Riverditi

Archivio Penale pp. 964-990
DOI 10.12871/978886741480224 | © Pisa University Press 2016
Pubblicato: 12 December 2014


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati


Riassunto

L’Autore ripercorre, con molta attenzione e in toni critici, le motivazioni della sentenza con cui la Sezione feriale della Cassazione, nell’estate del 2013, si è pronunciata in ordine al caso Mediaset, divenuto celebre nell’ambito del diritto penale tributario. In particolare, la Corte di legittimità, disattendendo l’inquadramento prospettato dalle difese, ha ritenuto la penale rilevanza dello schema operativo della società, considerandolo alla stregua di una dichiarazione fraudolenta ai sensi dell’art. 2 d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, e l’Autore ne ha quindi esaminato le componenti, trattando del c.d. “giro dei diritti televisivi”, del carattere fittizio delle società coinvolte, del transfer pricing, della differenza tra evasione ed elusione fiscale, del concorso diretto di persone nel reato e del relativo dolo di partecipazione, nonché, infine, del dolo specifico di evasione.


Sommario

1. L’inquadramento della vicenda: il c.d. “giro dei diritti televisivi”. - 2. L’ipotesi del carattere fittizio delle società coinvolte. - 3. Il corollario della “doppia simulazione” delle fatture emesse. - 4. L’evasività della sentenza sulla natura elusiva del “giro dei diritti”. - 5. La (apparente) riconducibilità della fattispecie al paradigma del transfer pricing. - 6. Le ragioni dell’incompatibilità del “giro dei diritti” con lo schema dell’elusione fiscale… - 7. …e sua riconduzione al paradigma delle operazioni inesistenti. Prime conseguenze. - 8. L’autonoma verifica della natura fittizia degli elementi passivi. - 9. Il concorso (diretto) nel delitto di dichiarazione fraudolenta degli autori del “giro dei diritti”. - 10. Pluralità di dichiarazioni e (verifica di) compatibilità con il dolo di partecipazione. - 11. Il dolo specifico di evasione e finalità ulteriori nell’ottica di una reciproca coesistenza.

Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L'intero articolo è disponibile per gli abbonati