articolo pubblicato | articolo in corso di stampa
Sottoposto a Peer review

Postille su presunzione di innocenza e diritto all’informazione giudiziaria

Giovanni Paolo Voena

Archivio Penale
© dell'autore 2025
Ricevuto: 29 November 2024 | Accettato: 05 December 2024 | Pubblicato: 15 December 2024


L'articolo è disponibile solo nella versione a stampa


Riassunto

Le valenze della presunzione di innocenza al di fuori dello stretto perimetro del processo penale, già considerate dalla giurisprudenza europea e da quella costituzionale, sono entrate nell’ordinamento interno per dare attuazione ad una direttiva europea. Solo da ultimo, però, è stata attribita alla presunzione l’idoneità a comprimere l’informazione giudiziaria. Al di là della discutibile applicazione alle ordinanze custodiali, l’impostazione può essere apprezzata perché, seguendo un’intuizione di Giovanni Conso, può contribuire alla costruzione di un radicale ma equilibrato riassetto della materia nel rispetto dei diritti della personalità dell’imputato.  


Thoughts around presumption of innocence and the right to judicial information 


The extension of the presumption of innocence beyond the strict perimeter of the one criminal proceedings, as already accepted by European and constitutional jurisprudence, entered the Italian legal system by way of a European directive. Recently, the presumption of innocence has been recognized the ability to prevail over the right to judicial information. While this may be questionable if applied to custodial orders, the approach can be appreciated with Giovnni Conso’s intuitions, as it could support a radical but balanced reassessment of the matter that respects the personal rights of the defendant.  

 


Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


L'articolo è disponibile solo nella versione a stampa