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Prime osservazioni alla Legge n. 199 del 30/12/2022 di conversione del d.l. 162/2022 recante «Modifiche all’art. 4-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354 in materia di revisione delle norme sul divieto di concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia».

Vito Quintiliani

Archivio Penale
© dell'autore 2023
Ricevuto: 27 March 2023 | Accettato: 05 April 2023 | Pubblicato: 13 April 2023


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Riassunto

Il contributo analizza le modifiche apportate all’art. 4-bis della L. n. 354/1975 a seguito della conversione in legge del d.l. 162/2022. Dopo il percorso diacronico riguardante l’evoluzione dell’art. 4-bis, nonché l’analisi delle norme oggetto di restyling, possiamo rilevare -accanto a profili sicuramente positivi - anche “coni d’ombra” al cui interno le decisioni assunte dal legislatore potrebbero non trovare ragioni nell’etica e nel dettato costituzionale tali da garantire la rieducazione del condannato.


First observations on the law n. 199 of the 30/12/2022 converting the d.l. 162/2022 relating to «Amendments by art. 4-bis of law 26 July 1975, n. 354 in the field of revision of the rules on the prohibition of grating prison benefits to prisoners or internees who do not collaborate with justice»


This paper examines the amendments made by art. 4-bis of L. n. 354/1975 following conversion into Law of d.l. 162/2022. After this diachronic approach of evolution of art. 4-bis, as well as the analysis of the norms that have been subjected to restyling, we can observe - alongside certainly positive aspects – also “shadows cones” within which the decisions taken by the legislator may not find reasons in the ethics and of the constitutional provisions, sufficient to ensure the reeducation of  condemned.

 


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