Profili relazionali della colpa nel contesto della sicurezza sul lavoro. Autoresponsabilità o paternalismo penale?
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© dell'autore 2019
Ricevuto: 17 May 2019
| Accettato: 27 May 2019
| Pubblicato: 29 May 2019
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Riassunto
Il contributo ripercorre gli
orientamenti giurisprudenziali circa la responsabilità del datore in ipotesi di
contegni colposi del lavoratore, mostrandone gli esiti di
iper-colpevolizzazione della figura datoriale derivanti dall’esaurimento della
questione sul (solo) piano della (eventuale interruzione del nesso di)
causalità, anziché (anche) su quello della colpa nella sua dimensione
relazionale. Valorizzando il modello di stampo collaborativo restituito dalla
legge (e da rarissime quanto interessanti pronunce), l’autore auspica
un’evoluzione della giurisprudenza incline a dare rilevanza agli ineliminabili
profili relazionali nella ricostruzione della colpa.
Negligence’s relational profiles in the context of occupational safety.
Self-responsibility or criminal paternalism?
The contribution retraces the trends of the case law on the criminal liability of the employer in the case of negligent behaviour of the worker, showing that the solution of the issue (only) with regard to the causal link (and its possible interruption), rather than (also) with regard to the negligence in its relational dimension results in an “hyperguilt” of the employer. Valuing the “collaborative model” provided for by law (and by rare but very interesting judgements), the author hopes for an evolution of the case law inclined to give importance to the unavoidable relational profiles in the reconstruction of criminal negligence.
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