Poiché, ai sensi dell’art. l'art. 152 c.p.p le notificazioni richieste dalle parti private possono essere inviate a mezzo raccomandata, stante l’equiparazione tra la pec e la raccomandata così come sancita dall’art. 48 comma 2 d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (c.d. Codice dell’Amministrazione digitale), il difensore dell’indagato può inviare notificazioni via pec all’avvocato della persona offesa, ai fini della notifica prevista dall’art. 299 co. 4 c.p.p. (C.p.p. artt. 152, 299, co. 4). Sentenza Nota di G. Caputo, Il difensore dell’indagato può inviare notificazioni via PEC al difensore della persona offesa
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