Nel caso di G.I.E.M. s.r.l. e altri c. Italia, la Corte ha trovato numerose violazioni della convenzione.
I casi in questione: la confisca della terra come previsto dalla normativa in caso di sviluppo di siti illegali. Le ricorrenti hanno sostenuto che questa confisca aveva una base giuridica insufficiente.
La Corte ha osservato, in particolare, che le ricorrenti avevano avuto le loro proprietà confiscate anche se nessuno di loro era stato formalmente condannato.
Ribadisce la propria giurisprudenza per l'effetto che una sanzione penale non può essere imposta su un individuo senza responsabilità penale personale.
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