Pubblicato in: Giurisprudenza di legittimità

Confisca/Prescrizione - Cass., Sez. II, 9 novembre 2017 (ud. 20 ottobre 2017), Procuratore generale presso la Corte di Appello di Catanzaro

La confisca del prezzo del reato non presenta connotazioni di tipo punitivo, dal momento che il patrimonio dell'imputato non viene intaccato in misura eccedente il pretium sceleris, direttamente desunto dal fatto illecito, e rispetto al quale l'interessato non avrebbe neppure titolo civilistico alla ripetizione, essendo frutto i un negozio contrario a norme imperative. Al provvedimento di ablazione fa dunque difetto una finalità tipicamente repressiva. dal momento che l'acquisizione dell'erario finisce per riguardare una res he l'ordinamento ritiene non possa essere trattenuta dal suo avente causa, in quanto, per un verso rappresentando la retribuzione per illecito, non è mai legalmente entrata a far parte del patrimonio del reo, mentre, sotto altro corrispondente motivo, proprio per la specifica illiceità della causa negoziale da cui essa origina, assume i connotati della pericolosità intrinseca, n diversa della cose di cui è in ogni caso imposta la confisca.

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