Pubblicato in: Giurisprudenza di legittimità

Enti - Cass., Sez. VI, 22 gennaio 2011 (ud. 5 ottobre 2010), O.M.S. Saleri S.p.a. e altri, con nota di G. Magliocca

Nel processo a carico dell’ente non è ammessa la costituzione della parte civile. Ed invero, la sistematica rimozione, nel D.Lgs. n. 231 del 2001, di ogni richiamo o riferimento alla parte civile (e alla persona offesa) porta a ritenere che non si tratti di una lacuna normativa, quanto piuttosto di una scelta consapevole del legislatore, che ha voluto operare, intenzionalmente, una deroga rispetto alla regolamentazione codicistica. 


Peraltro, posto che l’illecito amministrativo ascrivibile all’ente non coincide con il reato, ma costituisce qualcosa di diverso, che addirittura lo ricomprende, deve escludersi che possano applicarsi l’art. 185 c.p. e l’art. 74 c.p.p., che invece contengono un espresso ed esclusivo riferimento al reato in senso tecnico.