Pubblicato in: Giurisprudenza di legittimità

Estradizione - Cass., Sez. I, 19 marzo 2014 (ud. 8 novembre 2011), Cianciaruso, con osservazioni a prima lettura di A. Chelo

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La Suprema Corte afferma che non sussiste alcuna illegittimità rilevabile dal giudice italiano nel procedimento e provvedimento di estensione dell'estradizione emesso dall'Autorità straniera e non configurandosi alcuna violazione del diritto di difesa nella procedura di interpello dell'estradando seguita dall'Autorità italiana, trattandosi di atto finalizzato alla mera comunicazione all'interessato della richiesta di estensione dell'estradizione, il corrispondente motivo di ricorso è dunque, infondato.