Alla prima Sezione della Suprema Corte torna a parlarsi dei casi analoghi al famoso Scoppola.
Rispetto ai precedenti segnalati in precedenza nella nostra Rivista (v. Cass., Sez. I, 29 gennaio 2014, Zuppardo; e, nelle corti territoriali, Corte d'ass. d'app. Messina, (ord.) 18 dicembre 2013, P.D., con nota di M. GAMBARDELLA, I fratelli minori di “Scoppola” davanti al giudice dell’esecuzione per la sostituzione dell’ergastolo con la pena di trent’anni di reclusione; Trib. Gela, (ord.) 19 dicembre 2013, S.L., con nota di A. SERRANI, Affaire Scoppola e riflessi odierni sul giudicato) si registra in questo caso uno sbarramento da parte della Cassazione che ha rigettato il ricorso difensivo volto alla sostituzione della pena dell'ergastolo inflitto a cavallo della modifica normativa del periodo 1999-2000.