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La Suprema Corte di cassazione ha stabilito che: la rinnovazione dell'istruzione dibattimentale s'impone solo qualora il Giudice d'appello valuti diversamente l'attendibilità dei dichiaranti rispetto a quanto ritenuto in primo grado, e trova applicazione solo qualora il Giudice intenda riformare in peius una sentenza di assoluzione. In tal modo, la Corte non attua i principi espressi nella nota sentenza Dan c. Moldavia.
Inoltre, dichiara l'utilizzabilità delle captazioni di colloqui tra ignari presenti, non tendendo in considerazione alcuna, che tali dichiarazioni possono essere indotte con domande dall’ufficiale di P.g. a conoscenza dei fatti.