L’attuazione del mandato di arresto europeo è contraria all’art. 3 CEDU e non rispetta il principio di protezione equivalente se le autorità dell’esecuzione, sufficientemente informate sull’esistenza di un rischio reale e concreto, non accertano che la consegna del soggetto condannato non esponga lo stesso a trattamenti inumani e degradanti.
Questo rafforza ancor di più la tesi dello ius commune europeo e in futuro potrebbe condizionare molto la disciplina del MAE.
Contenuti correlati
- Council of Europe Convention on the Protection of Children against Sexual Exploitation and Sexual Abuse Lanzarote
- Proposta di Direttiva U.E. (COM)2012, 12.3.2012
- Proposta di Direttiva U.E. sul diritto dell'arrestato ad un avvocato e a comunicare con familiari/datore di lavore
- Direttiva 2012/13/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, 22.05.2011