Fonte immagine: www.actroma.it
La vicenda processuale qui in evidenza si inserisce nell'ambito dell'assoggettabilità a confisca della statua bronzea "L'atleta vittorioso" (attribuita all'artista greco Lisippo) che, rinvenuta nei fondali marini nell'estate del 1964, fu esportata in epoca anteriore al 1972 in territorio tedesco con modalità che i giudici del merito e dell'esecuzione hanno ritenuto chiaramente illecite e quindi oggetto di ulteriori trasferimenti fino all'odierna destinazione presso il "Getty Museum" in California (USA).
Tuttavia, la questione al centro delle valutazioni della Suprema Corte attiene alla conformità a Costituzione degli artt. 666, 667, co. 4, e 667 c.p.p., nella parte in cui non consentono che la parte possa richiedere al giudice dell'esecuzione lo svolgimento dell'udienza in forma pubblica, essendo rilevante per la decisione del ricorso proposto dal sig. Clark (nella sua qualità di legale rappresentante del "J.P. Getty Trust") e non manifestamente infondata.
La Corte di cassazione ha infatti sollevato l'incidente di costituzionalità e disposto la trasmissione degli atti alla Corte costituzionale.