Fonte immagine: www.cortedicassazione.it
Le Sezioni unite hanno ribadito che: l'area di operatività del ricorso ex art. 625-bis c.p.p. è sull'errore di fatto che può verificarsi nel giudizio di legittimità rappresentato da un vizio della volontà decisoria della Corte di legittimità, consistente in un errore percettivo o nella sviata prefigurazione di un fatto determinato prodotti da un equivoco in cui la Corte di cassazione sia incorsa nella lettura degli atti interni al giudizio stesso.