In caso di appello del pubblico ministero contro una sentenza di proscioglimento, il giudice deve procedere alla nuova audizione dell'imputato in procedimento connesso o collegato (art. 210 c.p.p.) anche nel caso in cui sia possibile desumere la falsità delle sue dichiarazioni, rilasciate in primo grado, da quanto dallo stesso riferito in altro procedimento (fattispecie nella quale il giudice d'appello, senza congrua motivazione, aveva ritenuto di non risentire un coimputato in procedimento connesso divenuto collaboratore di giustizia dopo la sentenza di primo grado, limitandosi a recepire le sue dichiarazioni, rilasciate in altro procedimento, in cui confessava la falsità delle sue precedenti deposizioni).
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