Pubblicato in: Dalla Comunità internazionale

Il reato italiano di violenza sessuale di gruppo: un modello da seguire in Spagna?, di J. Bocanegra Márquez

La punizione degli stupri di gruppo rappresenta una questione particolarmente problematica in Spagna,
a causa della mancanza di una linea comune in seno alla giurisprudenza che indichi come debbano essere classificati questi atti. Sebbene vi siano alcune premesse comuni – e cioè che negli stupri di gruppo vi siano almeno tanti atti tipici di stupro – in Spagna, violación – quante sono le persone che hanno accesso carnale alla vittima, e che tutti quelli atti tipici debbano essere imputati a ciascun membro del gruppo –, in alcune occasioni i tribunali ritengono applicabile l’istituto giuridico del delito continuado – reato continuato – dell’art. 74 Codice penale (di seguito indicato come “c.p.”) spagnolo, mentre altre no, valutando in questi ultimi casi gli atti tipici come reati individuali. Come soluzione a questa situazio- ne di incertezza giuridica, alcuni autori hanno proposto l’introduzione di un reato plurisoggettivo di violación di gruppo nel c.p. spagnolo, simile a quello già esistente in Italia – il reato di violenza sessuale di gruppo dell’art. 609-octies c.p. Lo scopo del presente lavoro è quello di riflettere sulla necessità e convenienza di una riforma del c.p. spagnolo che incorpori una figura di queste caratteristiche.

The Italian crime of group sexual violence: a model to be followed in Spain?

The punishment of gang rape is a particularly problematic issue in Spain, due to the lack of a common line in jurisprudence on how these acts should be classified. Although there are some common premises – namely, that in gang rape there are at least as many typical acts of rape – in Spain, violation – as there are persons who have carnal access to the victim, and that all those typical acts must be imputed to each member of the group –, on some occasions the courts consider the legal institution of the delito continuado – continued offence – of Art. 74 of the Spanish Penal Code (hereinafter referred to as ‘c.p.’) applicable, while others do not, considering the typical acts as individual offences in the latter cases. As a solution to this situation of legal uncertainty, some authors have proposed the introduction of a multi-subjective offence of group violence in the Spanish Criminal Code, similar to the one already existing in Italy – the offence of group sexual violence in Article 609-octies of the Criminal Code. The purpose of this paper is to reflect on the need for and convenience of a reform of the Spanish Criminal Code incorporating a figure of these characteristics.